Se stai cercando di far decollare il tuo blog o il tuo sito, devi partire con gli strumenti giusti, ricordando che i contenuti sono importanti perché veicolano idee, progetti, prodotti etc., ma ci devono essere dei fruitori di questi contenuti. Pertanto, il primo obiettivo è far crescere il traffico online grazie agli strumenti preposti per farlo.
Avviare un progetto online che sia un blog o un sito è una cosa abbastanza complessa, specie oggi che tutti i parametri in rete cambiano e si aggiornano in continuazione. Ma, seppur complesse le azioni da intraprendere sono molto chiare quando si capisce cosa serve per accrescere il traffico verso il tuo sito.
Ogni contenuto deve essere concepito e costruito per raggiungere la migliore delle postazioni sui motori di ricerca, per far questo bisogna mettere in pratica delle strategie di digital marketing. La strategia più importante per avere risultati è la SEO, ossia farsi trovare. Essere presenti su internet significa essere riconosciuti dagli algoritmi di Google, che è il motore di ricerca numero 1 al mondo. Scrivere un articolo per un blog, seguendo i parametri SEO, significa che devi utilizzare delle parole specifiche per ottimizzare al massimo ciò che stai scrivendo e movimentare il tuo sito.
Farsi trovare su Internet
Uno strumento utile per farsi trovare su internet è utilizzare dei Backlinks. Vediamo nello specifico cosa sono i backlinks e come ottenerli, con questo termine si fa riferimento a tutti i link esterni che è possibile inserire all’interno di un testo, analizzandoli per scegliere quelli che possono contribuire al miglioramento del ranking delle tue pagine.
Uno dei migliori strumenti in questo campo è Ahrefs. Tali operazioni piacciono molto a Google e contribuiscono a far crescere posizioni nella SERP, ossia le pagine che si aprono facendo una ricerca. Anche le keywords sono fondamentali in merito a una ricerca su Google, si tratta di parole chiave formate da uno o più termini aventi un significato generico oppure che esprimono concetti più dettagliati per la ricerca.
Tra gli strumenti giusti per individuare le keywords adatte può tornare utile l’utilizzo di SEMrush, in grado di riuscire a trovare le keywords più performanti, trovandole in seguito ad analisi fatte anche sulle ricerche che il programma fa dei siti competitor.
Usare i migliori strumenti SEO
I tool SEO sono gli strumenti necessari per far crescere in modo esponenziale la visibilità online. Ognuno di essi si può usare per diversi scopi, vediamo i migliori 16 strumenti SEO del momento, raggruppati secondo 4 parametri diversi:
- monitorare il posizionamento;
- fare statistiche;
- fare analisi tecniche;
- analizzare i link in entrata.
I migliori tool SEO per il posizionamento
Essere in alto nella classifica e quindi in prima pagina è un obiettivo comune e lecito per ogni proprietario di sito web. Vediamo i migliori strumenti che permettono di ottimizzare il ranking.
SEOZoom
Oltre ad occuparsi del ranking del sito in rete questo strumento è utile per la ricerca di keywords e backlinks mettendo a confronto anche gli andamenti della concorrenza. SEOZoom è strutturato in modo tale che possa essere adottato sia da una piccola che da una grande impresa grazie ai vari percorsi offerti in base alle necessità.
SEMrush
Questo tool è in grado di ricercare milioni di keywords classificate in diversi elenchi per settori e argomenti a livello locale e nazionale, tenendo conto del carattere generale o particolare della parola chiave. Inoltre, ti mostra le keywords che sono più in alto in classifica in modo continuativo, programmando in base alle previsioni gli sforzi futuri.
Moz Pro
Utilizzato per monitorare le posizioni, di questo tool esiste sia una versione gratuita che una a pagamento. Ovvio, che la versione gratuita ha un’efficienza limitata, difatti monitora solo fino a 500 keywords mentre la versione a pagamento ha altre funzioni come il monitoraggio della SERP e dei dati storici.
SEOmoz
SEOmoz è un’estensione di Chrome e tra le sue funzioni ci sono i costanti controlli per ottimizzare al meglio il tuo sito web, difatti agisce in relazione al Domain Authority che è l’autorità in fatto di segnalazione della reputazione di un sito web in rete. Inoltre, consente anche di accedere alla Page Authority che è una classifica che mette in evidenza i parametri per cui un sito si posiziona in un determinato modo nella SERP. SEOmoz fornisce anche supporto su backlinks mettendo in evidenza come altri siti, tramite anchor text, puntano al tuo.
SERPstat
Questo è il migliore strumento d’indagine sul posizionamento per il tuo sito nella SERP di Google. Tra le altre funzioni, questo tool tiene sotto controllo i dati storici dei tuoi posizionamenti online oltre che quelli dei tuoi competitor.
I migliori tool SEO per le statistiche
Le analisi delle statistiche sono importanti per farti capire come il tuo sito è frequentato dagli utenti e soprattutto quanto è visitato e cosa in particolare viene più letto.
Google Analytics
È gratuito, quindi molto popolare e usato in modo trasversale da chiunque abbia un sito web. Il suo lavoro è monitorare e tracciare il traffico dei visitatori con tutte le informazioni a cui può accedere su di loro come posizione, dispositivo usato, tempo di permanenza sul sito etc.
Shinystat
Anche questo è uno strumento gratuito in grado di fornire informazioni utili per comprendere i dati di visita giornalieri del tuo sito o del tuo blog. Inoltre, offre confronti con altri 5 competitor per tracciare il tuo andamento rispetto alla concorrenza.
I migliori tool SEO Audit Tecnico
L’aspetto tecnico di un sito web deve essere super controllato per limitare, controllare ed eliminare tutte le problematiche che possono rallentare l’efficienza del sito penalizzandolo nella velocità di caricamento, nel posizionamento organico e tanto altro ancora.
Lighthouse
Questa è considerata una delle migliori estensioni gratuite di Chrome. Permette di monitorare il tuo andamento nella classifica di Google, offre un supporto tecnico per migliorare tutte le prestazioni nel momento in cui si hanno dei rallentamenti o dei blocchi del sito.
Google PageSpeed Insights
Altra opportunità di una estensione gratuita di Google che permette di migliorare le prestazioni tecniche del sito web, soprattutto, analizza in breve tempo tutti quegli elementi che impediscono alle pagine di caricarsi velocemente. Molto utile, come tool, anche per il ranking.
Web Vitals
Questo strumento è utile in quanto agisce sul modo in cui i tuoi visitatori interagiscono con le tue pagine web, calcolando e misurando tutti i modi possibili per trovare la migliore ottimizzazione del caricamento di ogni pagina.
Screaming Frog
Strumento tecnico che esiste sia in versione gratuita che a pagamento con funzioni più performanti. Tra le sue caratteristiche principali c’è la capacità di individuare dei link rotti o reindirizzamenti non adeguati che penalizzano il tuo sito in fatto di posizionamento nella SERP.
Search console
Ulteriore strumento gratuito fornito da Google che rilascia informazioni utili sul tuo sito. Infatti è in grado di dirti come il tuo sito è indicizzato da Google, quali sono le parole chiave relative alle ricerche degli utenti nel tuo settore interessato. Inoltre, esso, agisce anche sui problemi legati alla sicurezza del tuo sito.
I migliori tool SEO per analizzare i link in entrata
Spesso viene poco considerata la grande possibilità di usare questa strategia SEO online, invece, il posizionamento nella SERP può dipendere anche dal traffico di link inseriti. Quindi, l’utilizzo dei mezzi utili ai backlinks sono importantissimi, danno credibilità, creano uno storico e potenziano siti diversi. Ma, è bene sapere che servono gli strumenti giusti per riconoscere quali siti linkati sono visti in modo positivo dal motore di ricerca, infatti, inseriti a caso potrebbero diventare penalizzanti. Pertanto, si deve capire che valore un link esterno può apportare nel tuo sito.
Ahrefs
Questo tool è considerato tra i migliori per l’analisi di backlinks, esplora sia i link interni che esterni individuando quelli rotti e i siti che linkano il tuo dominio o di un tuo concorrente. Poi, tra le altre sue funzioni riesce a stabilire quali pagine, cartelle, foto del tuo sito o del tuo blog sono stati più visualizzati in un dato periodo. Inoltre, ogni settimana i grafici di Ahrefs mostrano l’andamento delle keyword attraverso i rank di posizionamento rilevati su Google o altri motori di ricerca.
Majestic
Majestic ha le stesse funzioni di Ahrefs ma è più potente nell’analizzare i link facendo verifiche molto approfondite sugli anchor text, sui link persi o rotti sul topic dei domini dei link esterni etc.
Moz
Questa risorsa è di tipo gratuito quindi molto popolare, dà la possibilità di vedere i link in entrata con il sistema d’ancoraggio di qualsiasi sito, inoltre analizza anche la Domain Authority e la Page Authority.
Monitor Backlinks Checker
Altra possibilità di accedere gratuitamente a un tool sui Backlinks, questo strumento opera sulle statistiche delle classifiche e i loro andamenti facendo rendiconti storici e andamenti più o meno positivi sul traffico dei link esterni verso il tuo sito. Monitor Backlinks Checker esiste anche in una versione a pagamento che contiene più funzioni.